Scott Foil Liquid di Dangerholm si ispira alle supercar e sembra altrettanto veloce
La costruzione da 7,1 kg di Dangerholm presenta una verniciatura personalizzata in "oro liquido" e gocciola di componenti esotici
Il costruttore di biciclette svedese Gustav Gullom, che si è costruito una reputazione grazie al suo account Instagram di Dangerholm per la creazione di incredibili mountain bike personalizzate e leggere, ha rivolto la sua attenzione alla strada per la prima volta e ha costruito una bici da corsa come nessun'altra: la Scott Foil Liquid.
Usando come elemento centrale il set telaio Foil RC di Scott, considerato una delle nostre bici da corsa dell'anno, l'uomo famoso per aver creato alcune delle mountain bike più leggere ha selezionato scrupolosamente le specifiche della bici prima di passare ore a levigare, verniciare e lucidare il telaio.
Il risultato è, secondo il responsabile, "una bici aerodinamica con eleganza e prestazioni arrivate a 11".
"L'obiettivo era che in qualche modo somigliasse e suscitasse la sensazione di guardare una bellissima supercar", dice. "Cose come avere pannelli della carrozzeria abbinati, piccoli loghi, pneumatici puliti senza grandi toppe di marca e così via, ma una bicicletta."
Come le creazioni di mountain bike e BMX di Dangerholm, la Scott Foil Liquid è leggera, con il prodotto finito che fa pendere la bilancia a 7,11 kg, compresi i pedali.
Il soprannome Liquid della moto deriva dall'effetto speciale della vernice "oro liquido".
"Passa radicalmente dall'essere completamente trasparente, consentendo alla fibra di carbonio nera di essere visibile come se fosse stata appena rivestita di trasparente, al passaggio dal verde, all'oro e in alcuni angoli anche ai toni del blu", afferma Dangerholm. "In condizioni di scarsa illuminazione la bici diventa molto più discreta con toni olivastri lucidi."
Prima di applicare il primer trasparente, il telaio e i componenti sono stati smontati fino al carbonio nudo. Dopo il primer è arrivata la vernice dorata liquida seguita da uno strato trasparente. Ciò, sottolinea Dangerholm, deve essere applicato con attenzione e ponderazione.
"Troppa poca vernice e sembrerebbe insipido", dice. "Troppo e non otterresti lo stesso effetto trasparente."
Dangerholm ha scelto la Scott Foil RC per diversi motivi. Esteticamente gradevole - descrive il Foil come "incredibilmente bello" - presenta linee e forme che "fluiscono", fornendo una tela complementare alla liquidità del lavoro di verniciatura.
Ha apprezzato anche la combinazione di proprietà aerodinamiche, manovrabilità reattiva e peso ridotto della Foil. Quando parla della bici nota l'angolazione dei foderi verticali, scelta per dirigere al meglio il flusso d'aria nella ruota posteriore per "benefici aerodinamici". Data l'ossessione di Dangerholm per i dettagli, non sorprende che una caratteristica di design facile da trascurare attiri le sue lodi.
Per quanto riguarda il peso, una volta privato della vernice, il telaio da 56 cm ammontava a 888 g, compresi hardware e morsetto del sedile.
Come molte delle migliori bici aerodinamiche, la Foil utilizza un abitacolo integrato che si aggiunge al design senza soluzione di continuità.
"Il manubrio Syncros Creston iC SL Aero si adatta perfettamente al telaio e aiuta l'aerodinamica grazie alla sua area frontale incredibilmente piccola", afferma Dangerholm. "Visivamente sorprendente e allo stesso tempo un manubrio comodo."
Il Foil funziona con due diversi reggisella Syncros Duncan SL Aero: il normale e il CFT. Il primo è un design monopezzo standard, mentre il secondo è un'offerta in due pezzi pensata per il comfort.
Dangerholm ha deciso di non scegliere tra i due, dipingendoli invece entrambi e scegliendo posti diversi per ogni posto.
"Dato che ho entrambe le opzioni per questa moto, ho deciso di cogliere l'occasione per montare anche sedili diversi", afferma. "Alcune persone potrebbero metterlo in dubbio, mentre io lo vedo un po' come se per un corridore a volte possa essere bello mischiare scarpe diverse."
La combinazione più leggera vede Dangerholm abbinare il palo normale con una sella Coco Designs Spline, che pesa solo 65 g. Realizzato a mano in Francia, è stato verniciato su misura per abbinarlo al resto della bici. Secondo Dangerholm è più comodo di quanto sembri, in parte grazie al grado di flessibilità consentito dal sottile guscio in carbonio.